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Bruno Rizzi

torna a Matematici 1900-1950

Bruno Rizzi (1935 – 1995)

Bruno Rizzi nasce a Tripoli, il  29 settembre 1935 e muore a Roma il 6 ottobre 1995.

Laureato in matematica nel 1960, Bruno Rizzi svolse (nei primi anni della sua carriera) il duplice compito di docente di ruolo nella scuola secondaria superiore e di assistente universitario. Abbandonata la prima, percorse tutte le tappe della carriera universitaria, accanto al suo Maestro Bruno de Finetti,dagli anni ’70,Assistente Ordinario e Professore incaricato stabilizzato a Roma-La Sapienza, Associato di Matematica Finanziaria nel 1981, presso il Corso di Laurea in Matematica di Roma-La Sapienza, Professore ordinario di Matematica generale presso la Facoltà di Economia  dell’Università di Napoli nel 1986, con successva chiamata alla Cattedra di Analisi Matematica alla Sapienza di Roma nel 1990, dalla quale, per opzione, ebbe a spostarsi sulla Cattedra di “Metodi matematici per l’ingegneria” presso la nascente Università di RomaTre, dove ebbe a ricongiungersi con il suo collega di anni: Franco Eugeni, che condivideva con lui una annosa appartenenza alla Società italiana Mathesis, fin dal 1973, nel periodo di gestione del grande Maestro Bruno de Finetti. La sua produzione scientifica, comprendente circa 160 lavori, ha spaziato su svariati soggetti di studio quali matematica finanziaria e applicata, analisi e sue applicazioni, storia della matematica, didattica della Matematica,  Crittografia e  Teoria dei numeri, nell’indirizzo della Teoria delle funzioni aritmetiche, fondata da Cipolla( nell’indirizzo moderno di Giancarlo Rota).  È stato segretario nazionale, vicepresidente e presidente (dal 1987 al 1993) della “Mathesis”.

Ha lavoratoper diversi anni con Franco Eugeni nel settore della Teoria delle funzioni aritmetiche e della Crittografia, producendo numerosi lavori sull’argomento. Ha altrettanto lavorato con Eliano Pessa nel settore dell’Analisi Matematica Applicata. Hanno con lui collaborato numerosi altri cattedratici quali Luigia Berardi, Antonio Maturo, Giovanni Melzi, Mauro Cerasoli, Silvio Maracchia, Fabio Mercanti, Giovanni Morelli, ed altri operanti nella Scuola secondaria quali Emilio Ambrisi, Ferdinando Casolaro, Salvatore Furneri, Filomena Levato,  Antonio Lungo ed altri.

Necrologio: Periodico di Matematiche, (7), 3, 1, (1996), p. 76 (S. Maracchia).

A titolo di esempio indichiamo i seguenti tre lavori:

in: M.Cerasoli-F.Eugeni-B.Rizzi, Sulla probabilità del k-MCD di m naturali scelti a casoRendiconti di Matematica (2), vol.3, Roma, pp.367-379, (1983), si generalizza il secondo famoso lavoro di de Finetti sul MCD. (cfr. in questo sito la voce “de Finetti”).

In: Pentti Huakkanen,Classical Arithmetical Identities involving a generalization of Ramanujan Sum, Annales Accademiae Scientiarum Fennicae, Helsinki, 1988, sono citati i lavori di Eugeni-Rizzi, quasi in ogni pagina, in quanto Huakkanen generalizza le principali identità di Eugeni -Rizzi.

In: F.Eugeni-F.Maturo, Bruno Rizzi e la Teoria dei Numeri, Science&Philosophy, (2015), Rivista telematica APAV, cfr. www.eiris.it, è presentata una sintesi dell’intera opera di Bruno Rizzi sulla Teoria delle Funzioni aritmetiche.

IL PREMIO BRUNO RIZZI DELLA MATHESIS NAZIONALE

Nel 2005 ricorrendo il decennale della morte del prof. Bruno Rizzi (Tripoli 21 settembre 1935 – Roma 6 ottobre 1995), figura di rilievo nella vita associativa della Mathesis, per esserne stato anche il presidente dal 1985 al 1993, la Mathesis istituì il concorso che  porta il suo nome e che da allora si è svolto annualmente rivolto alternativamente a docenti o a studenti. Dopo le edizioni dal 2015 al 2018 rivolte ai docenti, quest’anno il concorso è tornato ad interessare nuovamente gli studenti.

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